Troika (in russo, ??????, terzina) è un triumvirato, ossia un comitato costituito da tre persone. La parola fu soprattutto nota in URSS durante l'era stalinista: una troika, composta da un membro del Commissariato del Popolo per gli Affari Interni (Nkvd), un rappresentante dell'Ufficio della Procura e dal segretario locale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica (Pcus), sostituiva la normale struttura legale allo scopo di perseguire in modo molto rapido i dissidenti o chiunque fosse accusato di crimini politici. Questo consentì una vera e propria caccia alle streghe, che diffuse il terrore nel Paese. Il termine è stato usato anche per descrivere il governo degli stati comunisti, riferendosi alla struttura formata dal capo del Partito, dal capo del Governo e il capo dello Stato. Questo si è propriamente realizzato nei periodi in cui le posizioni erano occupate da tre persone diverse, e il capo del partito non era visto come il solo dittatore. Nell'Unione europea, si parla spesso di troika guardando al gruppo composto dal presidente uscente, dal presidente attuale e dal presidente venturo del Consiglio dell'Unione, i quali talvolta lavorano insieme sulle iniziative di politica estera. Con l'entrata in vigore, il 1º dicembre 2009, del Trattato di Lisbona (che aggiorna i precedenti Trattati europei), la presidenza del Consiglio Europeo non segue più il meccanismo della rotazione semestrale, ma è divenuta permanente (il Presidente ha un mandato della durata di 2 anni e mezzo). Sempre in ambito europeo, il termine è stato largamente utilizzato per indicare la delegazione formata dagli emissari di Banca centrale europea, Fondo Monetario Internazionale e Unione Europea che si è occupata della questione riguardante la crisi economica della Grecia e il possibile default nel 2011–2012. Il termine fu utilizzato anche alla presidenza della Repubblica del Sudafrica dal 1881 al 1883, quando fu governata allo stesso tempo da Marthinus Wessel Pretorius, Paul Kruger e Petrus Jacobus Joubert.
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